È situata al primo piano, all'interno del fabbricato; vi si sale mediante una scala esterna in
pietra in fase di ristrutturazione che porta su un balconcino, pure in pietra.
Una porta antica in legno con la parte superiore a forma di semicerchio dà l'accesso
all'interno, che misura m 5x4,5x3,5 di altezza. È dedicata alla Madonna Consolatrice degli
afflitti, e la scritta in latino «CONSOLATRIX AFFLICTORUM» compare in blu scuro in alto
sopra l'altare.
L'altarino è in legno, come pure in legno sono il crocifisso ed i due candelabri a tre
fiamme ciascuno.
Sulla parete sopra l'altare è posto un bel quadro della Madonna con Bambino, affiancato
da altri due quadri minori.
La volta ha al centro le iniziali intrecciate che significano il nome della Vergine Maria e ai
quattro angoli smussati della stessa sono dipinti quattro simboli religiosi. Il tutto è in fase
di una prossima ripitturazione.
La data di costruzione non è certa, ma nella sistemazione di una parete del fabbricato nei
pressi della cappella si è rinvenuto un mattone che riportava la data del 1700.
Da Torchio B., Madonna Como. Una storia ritrovata, L’Artigiana, Alba, novembre 1995, pp.
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